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Collicello
Strada di Collicello 14
5022 - Amelia (TR)
La scheda è stata inserita da: redazione Umbria in Festa
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Descrizione:
Adagiato tra i verdi colli Amerini, Collicello domina con le sue torri l’alta valle del Rio Grande. Il borgo, densamente abitato fino agli anni ’70, conserva ancora l’aspetto originario del castello medievale da cui deriva. La campagna sottostante è costellata dai casali del “contado” (alcuni dei quali trasformati in splendide residenze). La ricchezza di Collicello è nei boschi che lo circondano e che si protendono fin quasi ad avvolgere il borgo e che custodiscono immense ricchezze. Funghi, legna, selvaggina, asparagi, erbe. I colcellesi sanno bene come approfittare di tutto ciò che offrono le verdi colline. Collicello ospita uno dei pochissimi percorsi di trekking ad "anello" presenti nel centro Italia. Il progetto nasce nel 1999 e, da subito, la Proloco di Collicello si impegna nella realizzazione e promozione di questa iniziativa che permette di apprezzare la bellezza dei boschi umbri. Il percorso circolare è aperto dal 1 Marzo al 17 Settembre, e si compone di tre itinerari: Corto di 5 km percorribile a piedi in 1,45 ore; Medio che misura 7 km percorribile a piedi in circa 2,30 ore; Lungo per un totale di 10 km percorribile a piedi in 3,30 ore. i tre itinerari possono essere percorsi sia a piedi, che in mountain bike o a cavallo. L'inizio è posto presso l'imbocco della "Strada di Gallisciano", e dopo pochi metri si inerpica nei boschi in cui c'è la prima vera ascesa, che si compone di alcuni brevi tratti di salita abbastanza impegnativa. Si arriva così al bivio che conduce al belvedere del “Sasso della Morte”, orientato in posizione Nord-Est. Qui è possibile ammirare un panorama a dir poco eccezionale tra cui il centro abitato di Collicello,ed i centri limitrofi. Riprendendo il percorso circolare si arriva allo “Speco Francescano”, una piccola cappella costruita nel bosco per ricordare il passaggio del Santo che, come vuole la tradizione, dormì in una grotta. Dopo pochi metri si giunge al “Convento” che risale al XII secolo. In origine ospitò un monastero benedettino, e, negli anni successivi una comunità di frati francescani per essere infine abbandonato. Sono ancora visibili le strutture tipiche (refettorio, cucina e le celle). Più avanti si raggiunge la deviazione del percorso Corto dal Medio e Lungo, i quali lambiscono "Monte Piglio", per poi ricongiungersi nuovamente tutti e tre per un breve tratto, caratterizzato da una ripida discesa, al termine della quale vi è la scissione dei tratti Corto e Medio che tornano a Collicello, mentre il Lungo prosegue verso la località "Inano", fino a riprendere la strada asfaltata che porta a Collicello, passando non molto distante dalle rovine del Castello di Canale, che attualmente non è accessibile per motivi di sicurezza.