In questo comune si trovano le sorgenti del fiume Clitunno, poco distante dalle quali sorge il Tempietto del Clitunno, uno dei più interessante monumenti antichi dell'Umbria.
Il nucleo antico,dell'odierno comune, si trova nella frazione di Campello Alto, un castello costruito nel 921 dal barone di Borgogna a 514 m s.l.m.
Da esso deriverebbe la famiglia dei conti Campello ed il nome del paese.
Alla metà del XIV secolo il paese venne assalito dai mercenari eugubini del gonfaloniere spoletino: gli abitanti di Spoleto però rimborsarono i Campello dei danni subiti.
Nel XVI secolo il territorio si dotò degli Statuto, affermando la sua indipendenza.
Di rilievo architettonico, storico ed artistico i castelli di Campello Alto e Pissignano Alto, poco lontani dal nuovo tracciato della strada Flaminia, e quelli di Agliano ed Acera spostati verso la valnerina, oltre alle due piccole frazioni : Pettino e Fontanelle.
Campello sul Clitunno è famoso per il suo olio extravergine d'oliva.
Il comune si attesta come luogo più importante in relazione alla qualità della produzione di extravergine in Umbria, grazie al particolare microclima di una parte del territorio e alle caratteristiche del terreno.
La frazione di Pettino conta 74 residenti e si trova a 1.074 m s.l.m., sul versante del monte Serano e anticamente appartenne al territorio di Trevi e solo nel 1929 venne inglobata sotto la giurisdizione di Campello.
Ora è costituita da tre piccoli nuclei abitati che si trovano nella valle; un caratteristico rifugio è rinomato per i buongustai.
Tra i monumenti da visitare la chiesa di S. Quirico.
A giugno ed a agosto si svolge la Festa della montagna e la Sagra della lenticchia.
Fontanelle è una frazione posta sulla costa della montagna di Campello a 653 m s.l.m risulta abitata da 14 persone.