Bastia Umbra  si trova nel cuore della regione umbra,tra Perugia e Assisi, lungo il fiume Chiascio.



La sua storia risale all' XI secolo, quando la città era chiamata Insula a causa delle frequenti inondazioni delle paludi circostanti e del fiume Chiascio, che gli hanno conferito la forma di una sorta di isola.

I resti e le tracce archeologiche risalgono all'epoca romana, inizialmente patteggiò per Assisi nelle invasioni perugine a cui alla fine si arrese, ma portò con sè la storia di numerose costruzioni di difesa militare, mura, fortificazione e l'imponente castello con 17 torrioni o "bastioni", da qui il suo nome: Bastia.

In seguito continuò a far parte del territorio d'Assisi.

Trecento anni dopo, nel 1614, raggiunse la propria autonomia, affermandosi come città indipendendente con un proprio statuto. 

L'invasione di Napoleone prima e il ritorno sotto il dominio dello Stato Pontificio poi, caratterizzarono i due secoli successivi fino al 1861, quando entrò a far parte del Regno d'Italia.

Bastia fu sede anche di numerosi bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, ma la forte crescita che seguì il dopoguerra, grazie all'industria, permise una celere ripresa della città.



La città è ricca di luoghi di culto ricchi di un patrimonio storico- culturale considerevole, così come i monumenti. Troviamo, infatti, la Rocca Baglionesca che risale al 1431 e Porta S.Angelo, del XIII secolo e fra le meglio conservate delle cinque porte del borgo.



Ogni anno dal 20 al 28 settembre, dal 1962, si svolge a Bastia Umbra il tradizionale Palio di San Michele, in onore del patrono dove i quattro rioni della città si sfidano in giochi, sfilate e corse a staffetta.